LUCIANO RAVASIO
Ha collaborato per diversi anni con la Rai regionale, con emittenti locali e con il quotidiano L’Eco di Bergamo in qualità di curatore di rubriche dedicate alla cultura di base.
Ha pubblicato diverse musicassette di canti popolari, volumi con supporto sonoro e cd che lo connotano, in ambito locale, come il cantante folk che valorizza l’appartenenza al territorio. Per maggiori informazioni e dettagli visitate il sito: LUCIANO RAVASIO
Le sue canzoni continuano la scuola poetica tradizionale in bergamasco, rinnovandola con la sensibilità del moderno chansonnier che presenta tipi e situazioni del mondo contemporaneo senza snobbare i temi classici dell’immaginario orobico.
Ha pubblicato numerose musicassette di canti popolari (Nóter de Bèrghem 5 voll.) e alcuni libri con supporto sonoro: ; Un secolo di canzoni bergamasche (1979); Bütiga de antiquare (1985); Il reame di Gioppino (1993); Pòta (1994); I löcia i Madóne (1995).
Nel 2001 ha raccolto nel cd Cansù… tochèi de éta i brani più significativi della sua produzione.
Nel dicembre 2003 è uscito il cd Com’è verde la mia valle, edito dal Centro Studi Valle Imagna.
Nel nov. 2004 ha pubblicato il cd antologico L’è de ‘Lbì (abbinato a L’Eco di Bergamo).
Nel maggio 2005 ha interpretato il cd Pensér d’ü giramónd, omaggio agli ultimi versi di Tito Oprandi (cd con 10 brani musicati da Michelangelo Oprandi).
Nel nov. 2006 ha pubblicato il cd Album de famèa (abbinato a L’Eco di Bergamo), con lo stesso quotidiano è uscito nel dicembre 2010 il cd L’è sà Nedàl.
In collaborazione col burattinaio Pietro Roncelli ha recuperato e ripropone la storia del brigante brembano Pacì Paciana.
Suo il volume Il poeta Pietro Ruggeri (Ol Rugger de Stabèll) nella collana “Contributi allo studio del territorio bergamasco” (Provincia di Bergamo, 1999).
Per l’Eco di Bergamo ha curato la pagina domenicale dedicata alla cultura di tradizione (“Aria di casa”) e collaborato agli inserti sul mondo popolare (Dìghet del bù, Rebelòt).