BERGAMO - INAUGURAZIONE DI ASTINO - 16 Maggio 2015
Testo: Mario Colombo
Foto: Mario Colombo
“Astino”. Una sola parola racchiude il senso di questo luogo meraviglioso, alla cui vista si apre il cuore. Terminati i lavori all’ex monastero fondato intorno al 1070, finalmente sabato sarà il grande giorno per il complesso vallombrosiano. Dopo la Chiesa del Santo Sepolcro inaugurata nel 2013, da sabato e per i sei mesi dell’Expo sarà aperto (gratuitamente) al pubblico, tutti i giorni (eccetto lunedì) dalle 10 alle 20. Nell’incanto di questa valle ai piedi dei colli si potranno ammirare il chiostro, la Torre del Guala, l’antico refettorio dove i monaci mangiavano e dove, su una parete troneggia una riproduzione dell’Ultima Cena di Alessandro Allori (la copia originale restaurata dal Credito Bergamasco è al Palazzo della Ragione). L’originale ritornerà in questo luogo al termine dell’Expo. Nel refettorio e nella sala del Vestibolo, dove è affrescato un maestoso Alessandro a cavallo, sarà allestita la mostra dedicata all’enologo Luigi Veronelli. Durante l’Expo si potrà ammirare anche una mostra con le foto di Pepi Merisio, una sui restauri e una dedicata al cibo. Nelle cantine (anch’esse restaurate) ospiteranno la ristorazione e si potranno assaggiare fino alle 24 piatti a Km zero prodotti della Valle d’Astino.
Sabato 16 maggio 2015 si inaugura il Complesso Monumentale di Astino: al taglio del nastro saranno presenti il sindaco di Bergamo Giorgio Gori, il Ministro alle Politiche Agricole con delega Expo Maurizio Martina, l’Assessore Regionale all’Ambiente, Energia e Sviluppo sostenibile Claudia Maria Terzi, l’architetto Giuseppe Napoleone della Soprintendenza ai Beni Architettonici e Paesaggistici, Andrea Moltrasio, presidente di UBI Banca e il Vicario Generale della Diocesi di Bergamo, Monsignor Davide Pelucchi, che ha benedetto il Complesso Monumentale.
Mostre
Da sabato si potrà ammirare la mostra ” Il futuro del cibo” di National Geographics. L’esposizione raccoglie oltre 90 fotografie scattate in tutto il mondo dai migliori fotografi professionisti del magazine, mentre il 21 maggio sarà inaugurata la monografica “Luigi Veronelli, camminare la terra”. Da luglio verrà invece inaugurata la mostra che ripercorre la storia e i restauri di Astino. Infine, nel periodo estivo (agosto-settembre) verrà proposta la mostra fotografica di Pepi Merisio che ha immortalato Astino negli anni sessanta e settanta e diversi scatti frutto della sua ricerca sul lavoro dei campi e sui borghi.
Non dimentichiamo poi l’Orto di Astino che è stato inaugurato giovedì. E’ quì che, sull’ettaro di terra messo a disposizione dalla Fondazione Mia, il Comune di Bergamo ha aperto la nuova sezione dell’Orto Botanico Lorenzo Rota. Si chiama “Valle della Biodiversità” e offrirà al visitatore la possibilità di andare alla scoperta di 300 specie e 1.500 varietà vegetali.
Trasporti
Per il rispetto e la tutela del luogo il comune di Bergamo ha emesso un’ordinanza di limitazione del traffico su Via Astino, pertanto per raggiungere il Complesso Monumentale di Astino l’auspicio è che i visitatori si rechino a piedi, in bicicletta o utilizzando i mezzi pubblici. L’ATB prevede per l’accesso ad Astino (oltre alla linea 10 che rimane attiva) a partire da sabato 16 maggio un servizio di trasporto con autobus ogni 20 minuti – linea “Expo-Astino”- avente il seguente percorso: Porta Nuova (Cappello d’Oro) – Stazione F.S. (fermata linea 1) – Via Carducci(Auchan)- parcheggio della Croce Rossa (Longuelo) – Via Lochis (Campo Sportivo) – Astino (per gli orari precisi consultare il sito ATB).
Per il periodo Expo (maggio-ottobre 2015) la Fondazione MIA ha allestito un parcheggio privato provvisorio in Via Astino a servizio delle attività organizzate secondo gli orari di apertura negli spazi del Complesso Monumentale di Astino.